War Mongrels: La Ribelle Recensione

War Mongrels, l’RTS isometrico di Destructive Creations, è finalmente arrivato sui nostri PC, ed abbiamo avuto la fortuna di provare questo avvincente strategico in tempo reale.

War Mongrels: sulle orme di Commandos

Seguendo la migliore tradizione del genere, War Mongrels si rifà al famosissimo Commandos, di cui infatti potrebbe essere tranquillamente considerato uno spin-off. Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e nello specifico sul Fronte Orientale, War Mongrels ci mette a capo di una banda di partigiani, formata da elementi anche molto distinti tra di loro ma con una cosa ad accumunarli: l’odio per l’invasore Tedesco (ma anche per quello russo). Sebbene la nostra avventura inizi seguendo la fuga di due disertori della Wermacht, Manfred ed Ewald, ben presto verremo affiancati da nuovi personaggi, ognuno con le sue abilità uniche e la sua storia.

Le missioni, come in Commandos o in altri titoli simili, ci vedranno impegnati in varie azioni di sabotaggio ed infiltrazione nelle linee nemiche cercando, ovviamente, di non venir scoperti e salvare la pelle. Dovremo così far attenzione a pattuglie, cecchini, cani ed ufficiali in grado di scoprirci anche quando camuffati, e quant’altro metta in campo la potente macchina da guerra tedesca.

Ogni soldato sotto il nostro controllo avrà accesso ad abilità speciali: dalle sigarette con cui distrarre i nemici, alle bottiglie di vino per azzuffarci senza far troppo rumore, fino a fischi e carillon con cui distrarre le guardie di turno. Si tratta di decine di abilità che ci permetteranno di approcciare le varie missioni di War Mongrels seguendo strategie differenti.

Un gameplay più dinamico

Sebbene in questo senso non ci sia un enorme novità in termini di abilità, Destructive Creations ha comunque tentato di inserire alcune trovate e rendere così il gameplay relativamente più “movimentato” e differente. Alcune abilità, come quella di Ewald di azzuffarsi con due nemici usando una bottiglia di vino, rendo l’azione più dinamica e molto più vicina ad un film di guerra. In altri casi sarà invece possibile impossessarsi di MG 42 nemiche, ed usarle per proteggerci i fianchi, falciando eventuali rinforzi o attaccando soldati ignari.

Ma il grande cambio in questo senso sta nella possibilità di far entrare i nostri soldati in una modalità combattimento “alla Diablo”, in cui potremo muoverci e sbarazzarci di quanti più nemici possibili. Questo, come detto poco sopra, rende l’azione del gioco molto più dinamica dandoci la possibilità, se lo volessimo, di alternare fasi di strategia pura a fasi composte da sparatorie adrenaliniche.

Ovviamente sarà estremamente difficile poter terminare le missioni usando questa modalità di combattimento, sia dato il numero ridotto di munizioni, sia perché i nemici saranno sempre numerosissimi. Insomma, anche in questo caso, dovremo capire quando convenga muoversi silenziosamente nell’ombra e quando, invece, sia meglio affrontare i nemici ad armi spianate.

Narrazione di lusso

L’altro grande pregio di War Mongrels sta nella storia che guida la campagna e nell’atmosfera che permea tutto il gioco. Tanto gli eventi a cui assisteremo e a cui prenderemo parte, quanto la paletta cromatica scelta per il gioco, ci trascineranno infatti in una realtà cupa, cruda e violenta. Alle missioni ed alle azioni eroiche da intraprendere, farà da contrappunto il terrore e le atrocità commesse tanto dai tedeschi quanto dalle forze dell’Armata Rossa. Gli stessi personaggi saranno, in maniera differente, toccati da tali eventi.

E saranno proprio le scene di intermezzo, realizzate in stile fumetto, che ci narreranno le vicissitudini dei vari eroi sotto il nostro comando e della crudeltà della guerra. Il risultato è una narrazione notevole ed una caratterizzazione profonda dei personaggi, che ci porterà ad immedesimarci con loro e ad interessarci alle loro vicissitudini. Ci saranno anche momenti più leggeri, con battute e punzecchiature tra i vari personaggi presenti, senza però esagerare mantenendo i dialoghi realistici e ben equilibrati.

Da non perdere

Insomma, War Mongrels si presenta come un titolo estremamente valido capace non solo di presentarsi come degno erede del classico Commandos, ma in grado persino di aggiornare e migliorare alcuni aspetti del genere. Non sono ovviamente assenti alcuni piccoli difetti e magagne da rivedere con qualche futura patch ma, nel complesso, il lavoro fatto da Destructive Creations è veramente ottimo, tanto da farci sperare in un futuro DLC o addirittura in un nuovo capitolo.

War Mongrels

8

War Mongrels

8.0/10

PRO

  • Narrazione di lusso
  • Gameplay dinamico
  • Atmosfera cupa

CONTRO

  • IA a volte non intelligentissima
War MongrelsWWII