Miasma Chronicles – Recensione

Grazie alla chiave fornita da 505 Games abbiamo potuto provare Miasma Chronicles, la nuova avventura RPG con combattimenti a turni di The Bearded Ladies.

Miasma Chronicles: Storie Dalle Terre Desolate

Dopo l’ottimo Mutant Year Zero: Road to Eden, The Bearded Ladies torna con una nuova avventura postapocalittica in cui dovremo vedercela con mostri troppo cresciuti e corporazioni prive di scrupoli, per salvare quello che resta della nostra amata America e del mondo.

Nei panni del giovane Elvis ci aggireremo nelle lande desolate americane distrutte da una forza inarrestabile conosciuta come Miasma, capace di divorare e modificare tutto ciò che incontra. Ad accompagnarci nella nostra avventura troveremo il fido robot minerario Diggs, fratello robotico lasciato a proteggerci da nostra madre prima di abbandonarci.

Un robot, un guanto ed un orfano

Ma Diggs non è l’unica cosa lasciataci da nostra madre. Elvis, infatti, possiede uno dei rarissimi guanti in grado, almeno in teoria, di controllare il Miasma. Eppure, nonostante i numerosissimi tentativi, il guanto di nostra madre sembra non voler funzionare. Ed è proprio alla vigilia del nostro ennesimo fallimento che avrà inizio la nostra avventura. Preparatevi quindi ad affrontare un viaggio che vi porterà a visitare le lande desolate e sconvolte di ciò che resta dell’America, mentre cerchiamo di scoprire i segreti che ruotano intorno a nostra madre e al Miasma.

Tutto ciò, ovviamente, mentre cerchiamo di restare in vita. E non sarà facile. L’umanità in Miasma Chronicles è infatti sulla soglia dell’estinzione: le grandi metropoli non esistono più, distrutte dal Miasma e dalle creature create dal suo potere mutante. I sopravvissuti si arroccano in piccoli centri abitati costantemente sotto l’attacco di predoni e mostri del Miasma.

E, come se la vita non fosse già abbastanza difficile, a peggiorare le cose ci si mette la Prima Famiglia, una corporazione senza scrupoli che, in cambio di cibo e tecnologia, pretende una quota mensile di risorse. Chi non riesce a rispondere alle loro richieste verrà spazzato via dai loro Esattori, robot super tecnologici e senza pietà.

Tra esplorazione, imboscate e combattimenti

Se aveste giocato a Mutant Year Zero: Road to Eden, in Miasma Chronicles troverete molti aspetti familiari. Non solo infatti l’ambientazione è simile, ma anche alcune delle dinamiche di gioco sono state trapiantate dal primo titolo. L’esplorazione avviene in tempo reale, con il nostro team di eroi che si aggira per le mappe di Miasma Chronicles alla ricerca di plastica (la valuta locale), armi, mods e quant’altro ci possa rendere la vita “facile”.

Quando poi, volente o nolente, dovremo affrontare i nemici allora avremo a che fare con dei tostissimi combattimenti a turni, in cui ogni mossa andrà pensata con cura. I nemici, infatti saranno sempre in superiorità numerica (potremo usare solo 3 eroi), e molto più potenti di noi tanto in termini di armamenti che di salute.

Fortunatamente, sarà possibile tendere delle imboscate con cui potremo eliminare alcuni dei nemici isolati senza venir scoperti dal resto della banda. Tuttavia, anche in questo caso, le forze del nemico saranno sempre molto più potenti delle nostre. Dovremo quindi cercare di sfruttare al meglio ogni espediente a nostra disposizione: abilità, coperture, punti elevanti, attacchi alla spalle, granate e, ovviamente, armi.

Dinamiche non molto dinamiche

Anche a gioco inoltrato, con gli eroi potenziati, uscire illesi dai combattimenti sarà un’impresa notevole, complice anche qualche bug che ci metterà lo zampino. Sebbene i combattimenti in Miasma Chronicles siano molto duri da affrontare, non risulteranno però troppo esasperanti. Quello che potrebbe invece far storcere il naso ai più, e che rende l’esperienza talvolta frustrante, è la dinamica scelta per cura e ricarica delle abilità.

Nel primo caso, potremo infatti curarci solo usando i medikit in nostro possesso, spendendo molta della preziosa plastica per averne sempre in numero sufficiente, salendo di livello o, in fasi più avanzate, invocando una rana sciamano. Non sarà possibile tornare in città per curarsi automaticamente o accamparsi.

Per quanto riguarda le abilità, invece, queste richiederanno un tot di turni di combattimento per essere nuovamente disponibili. Questo vuol dire che il “timer” resterà bloccato nelle fasi d’esplorazione, costringendoci spesso a dover affrontare lo scontro successivo con tutte le abilità in cooldown.

Sebbene di per sé non sia un gran problema, questo elemento rende gli scontri ancora più difficili, costringendoci a soppesare ogni volta le nostre azioni, cercando di capire se sia o meno il caso di usare una data abilità. Anche l’arsenale a nostra disposizione non ci aiuterà molto. Se, infatti, le armi avranno le capacità più disparate, il danno che saranno in grado di infliggere sarà sempre molto limitato, cosa non da poco vista soprattutto la resistenza dei nemici.

Il potere di Elvis

Fortunatamente Elvis (e successivamente altri eroi) avranno presto accesso a potenti attacchi “magici” ottenuti assorbendo il Miasma che ci circonda. Anche in questo caso però, scordatevi di poterli utilizzare senza sosta: ogni potere, seppur potenziabile in vari modi, avrà un costo in energia, e le nostre risorse si prosciugheranno molto velocemente.

Insomma, le battaglie che dovremo affrontare in Miasma Chronicles non saranno assolutamente facili, ma faranno felici tutti coloro che sono alla ricerca di uno strategico “duro”, che richieda una buona dose di pianificazione, e che faccia sudare ad ogni incontro.

Una storia da popcorn

L’altro aspetto fondamentale di Miasma Chronicles è, ovviamente, la storia. Anche in questo senso il lavoro fatto da The Bearded Ladies è notevole. Non solo ci aggireremo tra location tanto inquietanti quanto evocative, ma anche i personaggi che vi incontreremo e la storia di cui saremo protagonisti saranno capaci di carpire la nostra attenzione tenendoci attaccati allo schermo.

Seguiremo dunque il viaggio di Elvis attraverso le lande desolate, un viaggio di crescita e di scoperta, alla ricerca della propria madre, della verità e di se stessi. Un viaggio che non ci risparmierà colpi di scena, momenti strazianti e persino inquietanti. Un viaggio che ci porterà alla scoperta dell’ordine degli Editor, questo misterioso gruppo in lotta contro la Prima Famiglia e la cui storia ricorda molto quella degli Jedi.

Sotto questo aspetto, l’unica cosa che non ci ha fatto impazzire, è stato il doppiaggio di Elvis e di Diggs non particolarmente indimenticabile, soprattutto se paragonato a quello degli altri personaggi. Quello che invece abbiamo gradito tantissimo è stata la traduzione completa di Miasma Chronicles in italiano.

They did it again!

Seppure non privo di qualche problema Miasma Chronicles resta comunque un titolo molto valido, in cui narrazione e azione si amalgamano molto bene, rendendoci difficile staccarsi dallo schermo. Un degno erede di Mutant Year Zero: Road to Eden e uno dei migliori strategici a turni di questo 2023. Se siete alla ricerca di un titolo con personalità, con una storia solida e scontri capaci di mettere a dura prova le vostre abilità di strateghi, allora Miasma Chronicles è assolutamente il titolo che fa per voi.

Miasma Chronicles

8

Miasma Chronicles

8.0/10

PRO

  • Combattimenti complessi
  • Ottima scrittura
  • Completamente in italiano

CONTRO

  • Combattimenti complessi
  • Qualche "neo" nell'interfaccia
  • Un po`di lag durante le fasi più movimentate
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