Diablo IV – Recensione

Grazie alla chiave fornitaci da Hill+Knowlton Strategies, abbiamo potuto provare l’ultimo, eccezionale capitolo della saga di Diablo made in Blizzard Entertainment: Diablo IV.

Angeli e Demoni

La storia a cui assisteremo, e di cui saremo parte in Diablo IV, si colloca molti anni dopo gli eventi di Diablo III, in un mondo segnato dal conflitto eterno tra le forze del paradiso e dell’inferno. In questo paesaggio oscuro e insidioso, emerge una nuova minaccia, che rischia di immergere nuovamente il mondo in un’oscurità eterna.

Lilith, la figlia di Mefisto e la Regina dei Succubi, torna dall’esilio per vendicarsi su Sanctuarium, il regno mortale e sul suo ex amato Inarius. Man mano che l’influenza di Lilith si diffonde, il mondo diventa afflitto da corruzione, caos e disperazione. Guerra e distruzione sembrano ormai inevitabili.

In qualità di eroi “involontari”, ci imbarcheremo in un viaggio epico per affrontare Lilith, svelare i misteri del passato e ripristinare la speranza in un mondo consumato dalle tenebre. I nostri viaggi ci porteranno ad esplorare i luoghi più disparati, tra terre desolate, foreste infestate e antiche rovine e a vedercela con orde di creature demoniache, boss formidabili e complotti, mentre raccogliamo potenti artefatti e indizi cercando di svelare la verità dietro la resurrezione di Lilith.

Sarà un viaggio di scoperta personale e sacrificio, un viaggio di redenzione che ci porterà spesso ad osservare la sottile linea di demarcazione tra bene e male, dovendo affrontare situazioni anche moralmente complesse. Le scelte che faremo, e le battaglie che affronteremo, determineranno il futuro dell’umanità e plasmeranno il destino del mondo stesso.

Il bel mondo decadente di Diablo IV

Sin dai primi istanti di gioco, si rimane sbalorditi dalla stupefacente fedeltà visiva di Diablo IV. L’attenzione per i dettagli è senza pari, con ambientazioni meticolosamente progettate che spaziano da inquietanti dungeon e città imponenti a paesaggi eterei e rovine corrotte.

Lo stile artistico oscuro e ruvido del gioco cattura perfettamente l’essenza dell’universo di Diablo, immergendo i giocatori in un mondo in cui ogni ombra nasconde orrori in agguato. Gli effetti dinamici di illuminazione, le animazioni degli incantesimi e i modelli dei personaggi realizzati con grande cura contribuiscono a un banchetto visivo senza eguali.

Ogni elemento, ogni pennellata, ogni icona sacra si trova esattamente dove dovrebbe e ci ritroveremo, più spesso di quanto potessimo immaginare, a zoomare per osservare ogni minimo dettaglio del mondo che ci circonda.

L’esplorazione è decisamente un’impresa gioiosa ed è ulteriormente migliorata da un sistema di cavalcature, che consente ai giocatori di attraversare in modo più efficiente i vasti paesaggi

Sanctuarium è pieno di segreti, tesori nascosti ed eventi dinamici che mantengono vivo il senso della scoperta. Partecipare a missioni secondarie e incontrare eventi casuali aggiunge profondità e varietà all’esperienza di gioco complessiva, assicurando che nessuna partita sia uguale all’altra.

Innovare con rispetto

Il gameplay di Diablo IV trova un perfetto equilibrio tra nostalgia ed innovazione. Il combattimento è fluido e reattivo, con ogni classe che offre un approccio di gioco distinto e un’ampia gamma di abilità da padroneggiare. Che si preferisca la forza bruta del Barbaro, la maestria arcana della Strega o le arti oscure del Negromante, Diablo IV si adatta a una vasta gamma di stili di gioco, garantendo che ogni personaggio sia percepito come unico.

In Diablo IV sarà possibile scegliere tra 5 classi differenti: Barbaro, Druido, Negromante, Tagliagole e Incantatrice. Ogni classe avrà il proprio stile di gioco, pro e contro, alberi abilità unici, oggetti speciali e missioni specifiche.

Il combattimento in Diablo IV è frenetico, viscerale e appagante. Saremo impegnati in battaglie intense contro orde di creature demoniache, da tenere a bada utilizzando combinazioni di attacchi base, abilità potenti e abilità sinergiche. Ogni classe ha accesso ad una vasta gamma di abilità ed incantesimi che possono essere personalizzati e potenziati attraverso un robusto sistema di alberi delle abilità.

Loot e ancora loot

Il bottino è sempre stato uno degli aspetti fondamentali della serie Diablo, e Diablo IV non fa eccezione. Verremo infatti ricompensati con un flusso costante di oggetti, mentre esploriamo il mondo di gioco, sconfiggiamo nemici e portiamo a termine le più disparate missioni.

Gli oggetti variano, ovviamente, per rarità e potenza, e potremo recuperare armi, armature e accessori capaci di migliorare le nostre abilità di combattimento. In questo senso Diablo IV aggiunge anche un nuovo sistema di “Affix”. Queste “caratteristiche” ci consentiranno di modificare e potenziare ulteriormente il nostro equipaggiamento rendendolo leggendario.

Questo livello di personalizzazione aggiunge un ulteriore strato di profondità alla progressione del personaggio, garantendo che ogni pezzo di bottino abbia il potenziale per essere unico ed intimamente legato al nostro personaggio.

Diablo torna in tutto il suo splendore

In conclusione, Diablo IV è un’eccezionale aggiunta ad una serie tanto amata quanto famosa, un nuovo capitolo che ci lancerà in un viaggio affascinante in un mondo oscuro e insidioso. Con la sua narrazione coinvolgente, la sua bellezza visiva e il gameplay avvincente, Diablo IV cattura con successo l’essenza della serie aprendo una nuova era di eccellenza fantasy. Se avete amato le precedenti incarnazioni di Diablo, Diablo IV è, senza ombra di dubbio, un must-have!

Diablo IV

9

Diablo IV

9.0/10

PRO

  • Innova rispettando le origini
  • Doppiaggio italiano di altissimo livello
  • Varietà quasi illimitata

CONTRO

  • Storia buona ma non eccelsa
  • Qualche bug di cui liberarsi
Blizzard EntertainmentDiabloDiablo IVRTS