Project Lazarus – Early Access

Cercando tra le migliaia di titoli indie presenti su Steam ci è capitato tra le mani Project Lazarus, il nuovo e divertentissimo titolo di Terapoly (Tavern Tycoon, Draken, Domino Simulator) attualmente in Early Access.

Le premesse e di Project Lazarus, survival con elementi rogue-lite e bullet hell, sono molto semplici: al comando di un mech d’assalto verremo lanciati su un pianeta alieno ostile e dovremo sopravvivere il più a lungo possibile.

Per affrontare la marea aliena potremo scegliere, al momento, tra 6 mech differenti. Non solo ogni “robottone” avrà caratteristiche differenti (armatura, velocità, ecc) e slot differenti da riempire con armi e moduli d’appoggio secondari, ma si controllerà anche in modo differente, andando a cambiare completamente l’approccio ad ogni battaglia.

Una volta sul pianeta (al momento sono presenti 3 scenari differenti: prateria, deserto e ghiacci) dovremo affrontare ondate sempre più massicce e letali di alieni, il cui unico scopo sarà quello di eliminarci. Ogni alieno morto dropperà cristalli che, una volta raccolti, aumenteranno la nostra esperienza, permettendoci di acquistare nuovi gadgets ed armi con cui potenziare il nostro mech o rendere ancora più efficaci quelli già in nostro possesso.

Project Lazarus: armi e non solo

Potremo scegliere tra un vasto arsenale di armi, armi d’appoggio e potenziamenti che renderanno il nostro mech una macchina mieti alieni. Non solo quindi mitragliatrici, lanciarazzi, bobine tesla e droni d’appoggio, ma anche moduli capaci di aumentare il rateo di fuoco, l’armatura, il danno o di ricaricare vita e scudi per sopravvivere qualche istante in più.

La scelta di questi potenziamenti non sarà però totalmente libera: ad ogni livello ci verranno infatti offerti 3 moduli a caso, “costringendoci” a sopravvivere con quello che avremo a disposizione (sarà possibile sbloccare il “re-roll” degli oggetti offerti). Ogni elemento montato sul mech sarà poi potenziabile, aumentando così l’efficacia di ogni nostra parte.

Oltre ai cristalli, sarà possibile raccogliere vari power-up in grado, per esempio, di rigenerare scudi e salute o raccogliere più rapidamente i cristalli, e racimolare caverium ovvero la “valuta” di gioco. Otterremo caverium anche alla fine di ogni run, sia in caso di vittoria che di sconfitta.

Il caverium, una volta tornati alla base, ci permetterà di sbloccare nuovi mech e potenziare i vari moduli presenti nel gioco. Così facendo, i moduli che monteremo durante la battaglia, non saranno più di livello 1, ma partiranno automaticamente dal livello a cui li avremo portati sacrificando il prezioso materiale, rendendoci così la vita un po’ più facile.

“Piccolo” ma efficace

Project Lazarus, sebbene ancora in Early Access, si presenta già come un titolo estremamente divertente e perfettamente bilanciato. In nessun caso il nostro mech diventerà “overpowered”, né ci ritroveremo a urlare frustrati contro lo schermo. Project Lazarus è uno di quei titoli perfetti da giocare quando si ha voglia di staccare da titoli più “complessi”, o di passare un’oretta senza dover pensare troppo. Solo per scoprire poi di aver giocato per molto più di un’ora!

Il titolo di Terapoly possiede infatti quella rara capacità di assorbire totalmente l’attenzione del videogiocatore, invogliandolo a mettersi costantemente alla prova e conducendolo, inesorabilmente, a pronunciare la fatidica frase: “solo un’altra vita”, il cui vero significato conosciamo tutti. Presente su Steam a meno di 2 euro, Project Lazarus è un “must have” che vi consigliamo assolutamente di aggiungere alla vostra libreria.

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