Paths & Danger – Early Access

Tra la miriade di GDR con combattimenti a turni indie attualmente presenti su Steam, siamo incappati in Paths & Danger, titolo accattivante attualmente in Early Access, opera di GoldenGod Games (Dungeons of Hell, Z Dawn).

Paths & Danger: sentieri pericolosi

Quello che sin da subito ci ha colpiti in Paths & Danger è lo stile con cui è realizzato, che strizza l’occhio a titoli come Urtuk: The Desolation o Darkest Dungeon. Fortunatamente Paths & Danger va però oltre una grafica accattivante. La premessa del titolo di GoldenGod Games è molto semplice: dovremo assoldare un gruppo di mercenari e portare a termine varie missioni per raggiungere la tanto agognata gloria.

Sebbene inizieremo con un solo eroe, accumulando denaro potremo assoldarne di nuovi scegliendo tra le classi presenti che vanno dai classici paladini ed arcieri, ai meno consueti cacciatori di mostri dotati di una potente balista da armare prima di poter essere utilizzata. Le missioni saranno ovviamente delle più varie: salva tizio o caio, recupera le scorte rubate, distruggi la torre nemica, elimina il mago ribelle, e così via. Tutte le missioni avranno un livello di difficoltà, una ricompensa e aumenteranno i rapporti con le varie fazioni presenti, dandoci così accesso ad ulteriori ricompense.

Ogni missione è suddivisa in una serie di mappe a scorrimento orizzontale, ovvero dei sentieri (da cui il titolo del gioco), che si susseguiranno fino a condurci alla mappa finale che racchiude l’obbiettivo di turno. I vari sentieri ospiteranno pericoli da affrontare, location da visitare e risorse da raccogliere.

Combattimenti orizzontali

La cosa più interessante è che sebbene si tratti di un titolo a scorrimento orizzontale i combattimenti non avverranno automaticamente o cliccando semplicemente su delle abilità, come succede tristemente in molti titoli simili, ma ne avremo il diretto controllo. Dovremo scegliere come posizionare i nostri eroi per sfruttare al meglio le loro abilità e/o il terreno che ci circonda, evitare il fuoco amico ed eliminare i nemici con il minimo sforzo possibile.

I soldati avranno infatti una serie di valori (salute, punti azione, spirito e stamina) che diminuiranno non solo come conseguenza delle ferite subite, ma anche delle azioni intraprese. Ogni abilità avrà un costo in punti azione e stamina e, se i primi si ricaricheranno ad ogni turno, i secondi li recupereremo solo usando lo scarso cibo che potremo recuperare o tornando al villaggio di partenza. Scordatevi quindi di utilizzare a cuor leggero le abilità più “sgrave”, o ne pagherete le conseguenze ritrovandovi magari con i vostri soldati completamente incapaci di combattere.

Prendersi cura dei propri eroi

Completata una missione torneremo al villaggio che ci fa da “casa” e in cui potremo livellare gli eroi, potenziare armi, armature, chiedere benedizioni per i futuri combattimenti e, soprattutto, leccarci le ferite. Come accade in Darkest Dungeon, anche qui i soldati più stanchi o messi peggio avranno bisogno di tempo per rimettersi in forma, obbligandoci quindi non solo ad arruolare più eroi, ma anche a pianificare chi portare in combattimento e quando.

Insomma, sebbene a prima vista Paths & Danger possa apparire un titolo “semplice” è in realtà molto più complesso ed articolato di quello che sembri. Se la versione finale saprà sfruttare appieno tutto questo potenziale, e sistemare gli aspetti che risultano ancora un po’ spigolosi, siamo sicuri che Paths & Danger sarà capace di farsi amare dai fan del genere.

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