Grazie alla demo presente su Steam abbiamo potuto provare Gross, l’FPS tower defense low poly di Hangry Owl Games e Hawthorn Games, in cui dovremo vedercela con ondate fameliche di zombie.
Indice
Gross: un piccolo problema di zombie
Alla fine, la tanto temuta apocalisse zombie è arrivata. Migliaia e migliaia di mostri putrescenti e affamati scorrazzano liberi per il nostro caro pianeta. Ma se pensano di aver vita facile si sbagliano di grosso. Sebbene in netta inferiorità numerica infatti, abbiamo tutta l’intenzione di vendere cara la pelle, portando all’inferno con noi quanti più zombie possibile.
Il gameplay di Gross è tanto essenziale quanto divertente: una volta lanciati nella mappa di turno, dovremo resistere ad ondate crescenti di zombie evitando di venire uccisi e/o che distruggano il camper che funge da nostra base mobile. Per difenderci potremo fare affidamento su un vasto arsenale di armi e su una serie di difese statiche con cui costruire una base impenetrabile.
Bombe, cannoni, mitragliatrici, lanciafiamme, minelle…
Già nella demo la quantità di armi a nostra disposizione è notevole: mitra, fucili da cecchini, pistole di ogni tipo e molto altro, ci daranno la potenza di fuoco necessaria per far fronte alla marea di non morti. Ogni arma, perfettamente realizzata tanto dal punto di vista estetico che di quello del sonoro e delle animazioni, è dotata di due tipi di munizioni che avranno effetti diversi sui nostri nemici.
Sarà persino possibile attaccarvi dei potenziamenti in grado di cambiare la loro efficacia. Oltre le armi potremo contare con gadgets da utilizzare su noi stessi, come medkit o stivali a reazione per scappare dalle situazioni più spinose, e granate di vario tipo per sfoltire i gruppi più fitti di zombie.
Labirinti mortali
Ma le armi da sole non basteranno. L’altro aspetto chiave di Gross è infatti la parte tower defense. Con i soldi raccolti uccidendo gli zombi potremo, tra un’ondata e l’altra, sbizzarrirci nel costruire mortali labirinti con cui rallentare e massacrare i mostri.
Si andrà così dalle semplici barricate con cui gestire il flusso di zombie, a torrette munite di lanciafiamme, mitragliatrici, mortai, marchingegni raccogli monete, ma anche mine, barili esplosivi, filo spinato, trappole e quant’altro serva per massacrare al meglio i putridi nemici. Come se non bastasse, le torri potranno essere potenziate aumentando la loro gittata, il danno, il rateo di fuoco, ecc.
Ovviamente Gross, nonostante tutte queste difese a nostra disposizione, ci darà filo da torcere e ben presto ci ritroveremo a saltare da una parte all’altra cercando di contenere la marea.
Anche in termini di nemici Gross fa un lavoro egregio: si va da i classici zombi lenti e dondolanti, a zombi rapidissimi, leprecauni ruba denaro, zombi radioattivi invisibili, ma anche mega zombi corazzati, rigeneranti, tossici e chi più ne ha più ne metta. Il tutto realizzato in un ottimo stile low poly che nulla toglie all’atmosfera di gioco.
Un titolo anti-stress
Il risultato finale è dei migliori: Gross, nella sua “semplicità”, è un titolo adrenalinico molto divertente, uno di quei giochi perfetti per scaricare lo stress giornaliero o lo stress post souls-like, e che vi terrà ipnotizzati allo schermo massacrando e devastando in allegria senza accorgervi del tempo che passa.